Qual è la posizione di Scientology sul controllo delle nascite e l’aborto?

La Chiesa di Scientology non impone obblighi ai suoi parrocchiani su questi temi. Si tratta di una scelta personale dell’individuo ed i parrocchiani di Scientology sono totalmente liberi di decidere da sé.

In Scientology, la procreazione e l’educazione dei figli fanno parte di una delle otto dinamiche dell’esistenza. Le coppie sono libere di decidere le dimensioni della propria famiglia e gli Scientologist lo fanno in accordo con quel che ritengono sia il maggior bene per le proprie dinamiche. 

Come descritto in Dianetics: La Forza del Pensiero sul Corpo, i tentati aborti sono fisicamente e spiritualmente traumatici per un bambino non ancora nato, così come per la madre. L’aborto è quindi raro tra gli Scientologist, che riconoscono che anche ad un feto non ancora nato potrebbe essere legata l’esistenza di un essere spirituale. In alcuni casi, tuttavia, si potrebbe ricorrere all’aborto a causa di problemi di salute della madre o di altri fattori personali. La Chiesa non è favorevole all’aborto per il personale della Chiesa o i suoi parrocchiani.