MINISTRI VOLONTARI
AUTENTICO AIUTO A CHIUNQUE E DOVUNQUE

Che prestino servizio presso le proprie comunità o che si trovino all’altro capo del mondo, il motto dei Ministri Volontari di Scientology è “Qualcosa si può fare”. Questo programma, creato a metà degli anni Settanta da L. Ron Hubbard e patrocinato dalla Church of Scientology International come servizio religioso sociale, oggi costituisce una delle più ampie e visibili forze di soccorso indipendenti a livello internazionale.

Un Ministro Volontario è una persona che “aiuta il suo prossimo come opera di volontariato, ripristinando lo scopo, la verità e i valori spirituali nella vita degli altri”. Centinaia di migliaia di persone, Scientologist e non, sono state addestrate di persona oppure online su un’ampia serie di tecniche basate sui fondamenti di Scientology per alleviare le sofferenze fisiche, mentali e spirituali e migliorare ogni aspetto della vita: comunicazione, studio, matrimonio, modo di allevare i figli, affrontare lo stress, avere successo nel lavoro, raggiungere le proprie mete e molto altro ancora.

Inoltre, una rete globale di volontari forma la Squadra Permanente di Ministri Volontari per Intervento in Caso di Calamità, che si mobilita in caso di calamità causate dall’uomo o naturali, rispondendo all’appello ovunque sia necessario. Collaborando con circa 1.000 organizzazioni ed enti, tale squadra ha utilizzato le proprie abilità ed esperienza per fornire supporto fisico e aiuto spirituale in centinaia di luoghi colpiti da calamità.

RECUPERO E RICOSTRUZIONE AD

HAITI

Il mondo non dimenticherà mai il terremoto di magnitudo 7,0 ad Haiti che, nel gennaio del 2010, ha causato la morte di 300.000 persone, lasciandosi alle spalle 3 milioni di feriti o senza tetto.

Fra i primi soccorritori ad arrivare da ogni parte del mondo per prestare soccorso a quella nazione devastata, c’erano trecentocinquanta Ministri Volontari di Scientology. Gli Scientologist avevano immediatamente noleggiato un aeroplano da New York per trasportare medici, infermieri e personale di pronto soccorso ad Haiti, accompagnati da Ministri Volontari che fornissero servizi di supporto alle squadre mediche ed altra assistenza necessaria.

Nelle settimane successive alla calamità altri quattro voli charter per Haiti sponsorizzati da Scientologist avevano trasportato altro personale medico e squadre di supporto di Ministri Volontari. Un’imbarcazione, precedentemente di proprietà della Guardia Costiera statunitense, era stata ingaggiata per trasportare più di 160 tonnellate di forniture mediche, veicoli e attrezzature.

Sul posto, lavorando fianco a fianco con le squadre internazionali militari e di pronto soccorso, i Ministri Volontari avevano scaricato i cargo, predisposto le linee di distribuzione di cibo e acqua, fatto inventari e organizzato tonnellate di forniture mediche e costruito ripari.

Rendendosi conto che per fornire infrastrutture è necessario un impegno a più lungo termine, i Ministri Volontari hanno stabilito a Petitionville un centro permanente per assistere gli haitiani a ricostruire il loro morale e il loro paese. Questa sede serve come centro di coordinazione e addestramento e fornisce alloggio a volontari che arrivano da altri luoghi.

Più di 75.000 haitiani sono stati formati dai Ministri Volontari in abilità organizzative, stabilire e raggiungere mete, capacità di comunicare, tecniche che si indirizzano alle malattie e alle ferite e in molti altri soggetti.

Ministri Volontari provenienti da tutto il mondo hanno partecipato alle operazioni di soccorso ad Haiti, dando sostegno al personale medico e fornendo una miriade di altri tipi di aiuto.

La Squadra della Chiesa di Scientology per intervento in caso di calamità ha ricevuto il premio umanitario dall’Associazione Infermieristica Americana di Haiti (HANA) per il suo “impegno, benevolenza e sostegno alle missioni mediche e umanitarie dell’HANA in occasione del terremoto di Haiti”.

In conclusione, i Ministri Volontari hanno consegnato circa 130.000 chili di materiali di emergenza e forniture mediche, trasportato più di 450 professionisti medici e assistito direttamente 600.000 haitiani, dando sostegno fisico e spirituale.

L’ambasciatore della repubblica di Haiti presso l’organizzazione degli stati americani ha scritto: “Ho visto di persona la visione del signor Hubbard messa in atto qui all’ambasciata haitiana e ad Haiti subito dopo il devastante terremoto nel gennaio del 2010 ed ho visto personalmente i Ministri Volontari lavorare duramente durante la mia visita ad Haiti. Erano lì, in forze, subito dopo il terremoto, a donare il loro tempo per aiutare le persone tanto duramente colpite dalla catastrofe naturale. Vorrei ringraziare le centinaia di Ministri Volontari che sono andati e continuano ad andare ad Haiti.”

PIÙ DI
600
MILA
HAITIANI
aiutati
dai
MINISTRI
VOLONTARI

“Voglio ringraziare tutti i Ministri Volontari di Scientology per il grande aiuto umanitario fornito ad Haiti. Grazie alla consegna di materiali e forniture mediche e alla grande tenda ospedale, siamo stati in grado di fornire consulenza a 2.543 persone, effettuare tre interventi di soccorso cardiopolmonare e cinque ricoveri. La filosofia della Chiesa di Scientology è fiducia nell’umanità. Abbiamo bisogno di voi qui a farci luce.” Medico responsabile, Policlinico, Haiti

“Encomiamo il corpo dei Ministri Volontari di Scientology per la sua tradizione e storia al servizio degli altri, esprimiamo il nostro massimo rispetto e ringraziamento per il servizio altruistico che i Ministri Volontari hanno prestato alla popolazione di Haiti.” Senato dello Stato della Georgia

“Ringraziamo i Ministri Volontari di Scientology per la formazione fornita alla nostra congregazione e vogliamo anche rendere onore ai formatori che hanno saggiamente instillato in noi le nozioni dei procedimenti di assistenza per malattie e ferite.” Comitato della Gioventù della Chiesa Battista, Filadelfia

“I membri della Chiesa si sono dimostrati veri amici delle comunità haitiane negli Stati Uniti e ad Haiti. Il contributo della Chiesa di Scientology alla nostra missione di consegna di forniture mediche e di altri tipi di assistenza nella zona della calamità è senza pari.” Presidente di Mobilitiamoci per Haiti